A causa della necessità di mantenere gli standard di qualità sempre più elevati richiesti dalle direttive ANVUR, il carico di lavoro per l’organizzazione e la gestione delle attività didattiche è andato via via crescendo nel corso degli anni. Oggi, ad un responsabile di Corso di Studio, è richiesto un impegno continuo, dalla progettazione dell’offerta formativa, al monitoraggio degli esiti didattici, dalla valutazione delle opinioni degli studenti all’organizzazione e alla partecipazione alle iniziative di orientamento.
È necessario che il ruolo fondamentale dei Responsabili dei Corsi di Studio e dei Presidenti dei Consigli Didattici nella gestione operativa dell’attività didattica venga formalmente riconosciuto e incentivato dall’Ateneo e che, parallelamente, i compiti di gestione di ogni Corso di Studi vengano suddivisi istituzionalmente tra più figure, in modo da non gravare esclusivamente sul Responsabile stesso.
Questa riorganizzazione e questo riconoscimento si possono declinare nelle seguenti proposte operative:
- costituzione formale, per ogni Corso di Studio, di un gruppo di gestione costituito da più figure con incarichi specifici. A titolo di esempio e a seconda delle specificità di ogni singolo Corso di Studio, si potrebbero avere responsabili: per le attività di orientamento in ingresso, di tutorato e orientamento in itinere e di placement (che svolgano in generale il ruolo di interfaccia con il C.OR.), per la prevalutazione degli studenti in ingresso (con particolare riguardo per i Corsi di LM in inglese), per l’approvazione dei piani di studio. Alcuni di questi ruoli sono già presenti in diversi Corsi di Studio, ma mancano una sistematizzazione e un’uniformità a livello di Ateneo. Ove utile o necessario, alcuni questi ruoli potrebbero essere assunti da commissioni composte da più docenti e/o centralizzati a livello di Consiglio Didattico;
- assegnazione ai Responsabili di Corso di Studio e ai presidenti di Consiglio Didattico di una opportuna premialità, che si prevede possa consistere in una indennità di carica pari a una frazione di quella prevista per i Direttori di Dipartimento;
- creazione di una Consulta per la Didattica, convocata con frequenza almeno semestrale, con la funzione di costituire la sede consultiva istituzionale ove presentare e discutere nel dettaglio le iniziative e le strategie di Ateneo per la didattica. Tutti i Responsabili di Corso di Studio e i Presidenti di Consiglio Didattico saranno componenti della Consulta, che sarà coordinata dal Prorettore alla Didattica.